Torna all'indice del n° 9 - novembre 2001
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LÂ’ottava discriminante
— Sulla questione del
maoismo terza superiore tappa
del pensiero comunista,
dopo il marxismo e il leninismo
— Sulla necessità che i
nuovi partiti comunisti siano
marxisti-leninisti-maoisti
e non solo marxisti-leninisti
Costituire
il nuovo partito comunista italiano è la sintesi dei compiti dei comunisti
italiani in questa fase.
Diciamo “nuovo” non solo in termini organizzativi, ma soprattutto perchĂ© è sbagliato pensare che si tratti semplicemente di ricostruire il vecchio partito comunista che i revisionisti moderni hanno corroso, corrotto, disgregato e alla fine sciolto. Non è un caso che tutti i tentativi fatti ispirandosi a questo ultimo criterio (“ricreare il vecchio partito”, qual era prima dellÂ’avvento dei revisionisti al potere) non hanno avuto successo. In Italia tutti conosciamo la parabola compiuta dal Partito comunista dÂ’Italia (m-l) (Nuova UnitĂ ). Ma la valutazione per quanto ne so ha validitĂ universale. Ă