Lettera a La Voce
Ai compagni e alle compagne della CP
Saluto con gioia e speranza la decisione di creare la Commissione Preparatoria del congresso di fondazione del Partito.
Il lavoro che vi (o meglio ci, dato atto che chiamate giustamente i compagni tutti a dare il proprio contributo per la preparazione del congresso) vede protagonisti e attori, non è sicuramente facile, vi (ci) troveremo davanti a difficoltà di ogni genere sia soggettive che oggettive.
Soggettive perchĂ© lo sforzo culturale che ciò presuppone è notevole: il liberarsi da abitudini e vissuti piccolo-borghesi che la societĂ in cui viviamo e siamo calati ci impone comporta un profondo lavoro personale interno, per permetterci di sollevare lo sguardo oltre i confini imposti e vedere la realtĂ e l'alternativa a quel "pensiero unico" che ci avvolge e ci ottenebra sia collettivamente (come categoria umana) che, appunto, come singolo soggetto. Ă